Questa è la storia di una giovane vita che incontra inconsapevolmente tutti i misteri d'Italia. Questa è la storia di un anno, il 1980, che fu fitto di avvenimenti drammatici. Un anno in cui morirono giornalisti e giudici, tremarono e crollarono le case in Irpinia, tremò e si sgretolò la stazione di Bologna, e un aereo svanì nel mare di Ustica, e quattro colpi di pistola uccisero John Lennon. E in tutte queste storie se ne smarrisce una, che attirò a sé quanto di oscuro c'era in Italia: la storia di una ragazza di 24 anni. Questa è la storia di due amiche adolescenti, che crescono, inseparabili, negli anni Settanta, che militano, ventenni, nel Partito radicale e diventano giornaliste. Una si occuperà di cultura, l'altra di traffico d'armi. L'altra è Graziella De Palo, di cui si è persa ogni traccia il 2 settembre 1980. La sua scomparsa a Beirut, e quella del collega ed ex compagno Italo Toni, diviene il nodo, tuttora non sciolto, di un groviglio di interessi, depistaggi, trame dove tutto è collegato: la strage di Bologna e Gladio, l'assassinio di Ilaria Alpi e le navi dei veleni, la P2 e la morte di Aldo Moro. Sulla scomparsa di Graziella è stato posto il segreto di Stato: per oltre quarant'anni, la sua famiglia, una quieta famiglia borghese, si è trasformata in agenzia investigativa, ogni volta trovando di fronte un muro di silenzio.

La storia di Graziella de Palo e della sua scomparsa è stata raccontata da Loredana Lipperini nel podcast di Rai Radio 3 "Omissis" Graziella De Palo, una storia italiana (tratto dal romanzo L'arrivo di Saturno), con l'ausilio di testimonianze, interventi di prima mano tratti dagli archivi e il contributo di tre grandi attori come Valentina Carnelutti, Maria Paiato e Massimo Popolizio. Il podcast ha così raccontato anche gli anni nerissimi dell'Italia attraverso una grande amicizia femminile. Il podcast può essere ascoltato su RaiPlay Sound.

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